Cenni storici

Il paese fu abitato fin dai tempi della Magna Grecia e le sue origini risalgono al IV – V Secolo aC. Il nucleo abitativo nacque sulle rovine di Malea, colonia locrese ricordata da Tucidide e si sviluppò ulteriormente alla fine del X secolo, nel periodo tra il 950 e il 986 d.C. quando, per sfuggire alle incursioni Saracene sulle coste calabresi le popolazioni delle zone marine cercavano ripario nell’entroterra.

Diverse sono le testimonianze dell'antica storia di Mammola: la necropoli indigena a Monte Scifo, quella greco-romana a Santa Barbara, ellenica a Buccafurri e le grotte del Brigante, del Palombaro e della Turri.

Famosa la battaglia avvenuta sul greto del fiume Sagra (oggi Torbido) VI secolo a.C., dove i Locresi alleati con i Reggini sconfissero i forti Crotoniati.

Anticamente, quando non era ancora in uso la toponomastica, le vie ed i rioni del paese erano indicati con denominazioni di origine ebrea, araba e greca: Certò, Begna, Hfamurra, Buveri, Fana, Mammuleju, Ponzo, Cuccianni, Cundutteiu, Gellario, Gruttu, che ancora persistono.

Storia, Arte, Fede, Cultura, Ambiente, Montagna, Gastronomia e Turismo, convivono in uno dei borghi più affascinanti della Calabria.

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